Urbino è la patria del Rinascimento. Città natale di Raffaello, dal 1998 è entrata a pieno diritto nella lista UNESCO. Fu modello di riferimento dello sviluppo culturale in Europa proprio durante l’età rinascimentale quando raggiunse un altissimo livello culturale divenendo meta di artisti e studiosi provenienti da tutta Italia e non solo. Tra le sue vie camminarono i pittori Piero Della Francesca e Paolo Uccello, i letterati Baldassarre Castiglione, Torquato Tasso e Giovanni Pascoli oppure il grande Leonardo da Vinci.
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ITINERARIO DI URBINO
Poco prima di entrare nel paese passerete vicino al Monastero di Santa Chiara, una meraviglia architettonica, scenario del film “La Mandragola” con Totò. Prima di passeggiare per il centro storico gustatevi gli scorci che offre il paesaggio delle colline marchigiane, fonte d’ispirazione per molti pittori.
A Urbino si entra passando sotto la maestosa Porta Valbona risalente al 1621. Percorrendo via Mazzini, a sinistra troverai le scalette di San Giovanni dalla particolare forma per permettere una facile discesa ai cavalli che un tempo passavano per queste vie. Una stradina ti condurrà all’omonimo oratorio in cui potrai ammirare i grandiosi affreschi dei fratelli Lorenzo e Jacopo Salimbeni. Proseguendo si giunge al cuore di Urbino, la Piazza della Repubblica, luogo di ritrovo degli abitanti e circondato da splendidi edifici architettonici. Corso Garibaldi ti condurrà poi al famoso Palazzo Ducale, principale attrazione della città e considerato una delle massime opere del Rinascimento italiano. Il percorso continua per Piazza Rinascimento col celebre obelisco e il Duomo. Da qui si torna a Piazza della Repubblica per visitare la Chiesa di San Francesco e si prosegue poi verso la casa di Raffaello.
L’itinerario si conclude in bellezza con il Parco della Resistenza da cui si gode un panorama affascinante su Urbino.

 

CURIOSITÀ
Urbino è piena di segreti. Pochi sanno che il piazzale di Palazzo Ducale funge da amplificatore, così il Duca poteva farsi sentire da tutto il popolo. Anche la facciata del palazzo nasconde una curiosità: se con un amico parlate dalle colonne laterali potete sentirvi come se foste a due passi. Un trucco utilizzato in passato dalle guardie per comunicare.
Costruito su un colle, le strade di Urbino sono ripide e d’inverno anche scivolose. Così non è raro trovare ai lati dei vicoli i caratteristici corrimano in ferro battuto.

 

Urbino è una città dalle mille sorprese e se vi capita di visitarla la prima settimana di settembre, centinaia di aquiloni coloreranno i suoi cieli per la Festa dell’Aquilone. Un’atmosfera da sogno.