Escursioni nel parco Taburno-Camposauro

Oltre alle famose mete turistiche come Sorrento e la Costiera Amalfitana, la Campania è una regione che riserva mille sorprese. Verso il suo centro, nella provincia di Benevento, si nasconde una perla, magari meno nota, ma ricca di bellezze naturali e storiche: il Parco Naturale Taburno-Camposauro.
Conosciuto soprattutto da chi ama il trekking e le escursioni, il parco offre molte opportunità sia sportive che culturali. Potrai visitare i magnifici piccoli borghi sparsi per il campo, gustare ottimi vini e prodotti a km 0, conoscere le feste tradizionali e passeggiare immersi nella natura incontaminata.
Eccoti due itinerari per non perderti neanche una curiosità di questo splendido parco e vivere al massimo la tua avventura.

 

LA VIA DEI MULINI
Il percorso “La via dei mulini” è pensato per farti conoscere uno dei patrimoni di queste terre: l’acqua. L’itinerario inizia da Tocco Claudio, paese costruito su una roccia di tufo e con una stupenda vista sul torrente Ienga. Seguendo il fiume si incontrano alcuni ruderi di antichi mulini ad acqua, un tempo usati per molte attività locali. Proseguendo si giunge a Cautano, famoso per la produzione di marmi e la lavorazione della pietra. Superata la Tenuta Carpineto, si giunge al mulino detto de “I Boffa”, l’unico mulino ancora funzionante e completamente visitabile. Ammirata la sua bellezza, si raggiunge il centro di Vitulano e la fontana più celebre della zona, la fontana Reale “U Riale”. Da qui percorrendo la strada Santa Croce, si sale fino alla vetta del monte Camposauro con la cappella di S. Barbara. Imboccando poi una strada sterrata sulla destra, si arriva ad un punto panoramico da cui ammirare tutta la valle e i monti Camposauro e Taburno.

 

LA VIA DEI BRIGANTI
Mistero, suggestione e fascino saranno le emozioni che proverai se vuoi percorrere “La via dei briganti”. Un’esperienza alla scoperta della natura e delle gesta di questi personaggi, simboli della lotta contro le ingiustizie. L’itinerario inizia a Laiano nei pressi della Chiesa si San Michele Arcangelo. Superata località Ferrieri si continua fino a Costa La Piana da dove si può ammirare tutta la vallata e scorgere in lontananza il Vesuvio. Ora il percorso si fa più faticoso: inizia una salita impegnativa fino a Triggo La Piana e si prosegue poi per un tratto articolato verso Piana dei Dieci Faggi. Questa è la vera e propria zona dove si rifugiavano i briganti, infatti qui si può ammirare la “casina vecchia”, loro luogo d’incontro. 

 

Vai anche alla scoperta dei paesi all’interno del parco, come Sant’Agata dei Goti, inserita tra i borghi più belli d’Italia, o scopri la storia millenaria e le tradizioni ancora vive di Foglianese. Il Parco Naturale del Taburno-Camposauro è una continua avventura.